Un bambino può viaggiare in auto fin dai primi giorni di vita, basta organizzarsi. Ogni spostamento richiede infatti una piccola serie di accortezze per muoversi in piena sicurezza. Ecco come equipaggiarsi perché il piccolo si goda un viaggio sicuro e confortevole.
il seggiolino
Partiamo dal seggiolino, che deve essere omologato. Ormai ogni azienda produttrice di materiale per bambini ne produce di diversi tipi. Il seggiolino da auto segue la crescita del vostro bambino secondo questa tabella.
Prima di comprare il seggiolino è necessario controllare che abbia l’etichetta con l’ultima omologazione ECE R 44/03. Sull’etichetta deve essere riportata anche la categoria di peso del bambino e la parola “Universal”, che identifica un seggiolino adatto ad ogni tipo di auto. Deve inoltre essere riportato il numero d’omologazione e il codice della nazione che ha rilasciato l’omologazione (per l’Italia è “E3”). È importante che il seggiolino sia sfoderabile e la fodera lavabile per garantire l’igiene corretta.
Se i neonati sono molto piccoli, e non volete acquistare anche la cullina omologata, potete prendere il riduttore di sicurezza che adattandosi alle dimensioni del piccolo, consente una posizione anatomica corretta, soprattutto della testa. Attenzione alle fibbie delle cinture di sicurezza che devono essere robuste ma non eccessivamente grosse per evitare fastidi al bambino. E attenzione alla morbidezza dell’imbottitura: se il viaggio è lungo il bambino siederà molte ore sul seggiolino.
dove si mette?
I seggiolini per lattanti (quelli dei gruppi 0 e 0+ per intenderci) devono essere posizionati in senso contrario a quello di marcia. Meglio quindi sul sedile anteriore che consente di avere il bebè sempre sott’occhio. In questo caso l’airbag lato passeggero deve essere disinserito e non tutte le auto lo consentono. In questo caso il seggiolino deve essere installato sul sedile posteriore.
Assicurare i bambini al seggiolino è di vitale importanza e nessuno deve pensare che tenendolo in braccio lo tiene al sicuro. Per genitori incoscienti il Codice della Strada prevede la sanzione amministrativa da 74 a 299 euro, per il guidatore, la decurtazione di 5 punti sulla patente.
Bambini in auto: ecco cosa dice la legge
(articolo tratto dal sito ufficiale della Polizia di Stato)
Con l’entrata in vigore, dal 14 aprile 2006, del Decreto Legislativo 13 marzo 2006 n. 150, è stato modificato l’art. 172 del Codice della Strada: “Uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini”.
In generale è possibile riassumere i cambiamenti introdotti dalla nuova norma applicando questa semplice regola: ogni volta che si occupa un posto a sedere su un veicolo dotato di cinture di sicurezza, è obbligatorio per tutti, conducente e passeggeri, utilizzarle e nel caso di trasporto di bambini di adottare i sistemi di ritenuta idonei (seggiolini o adattatori).
La nuova stesura dell’articolo ha introdotto importanti novità riguardanti l’utilizzo di questi sistemi di ritenzione sia per il conducente che per i passeggeri.
I dispositivi utilizzabili sono di due tipi: seggiolini e adattatori.
Dovrebbero essere usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni riportate nel manuale e la scelta deve essere fatta in base al peso del bimbo.
Il trasporto dei bambini sui veicoli è regolato dall’articolo 172 del codice della strada, (modificato dal decreto legislativo n.150 del 13 aprile 2006), dalla normativa europea e con una circolare attuativa (pdf 527 kb) del ministero dell’interno. I dispositivi di ritenuta sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento di 36 chili di peso: fino a 18 kg si possono usare solo i seggiolini, oltre questo peso si possono utilizzare anche gli adattatori.
Quest’ultimi sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell’auto che però vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace.
Vi ricordiamo inoltre che:
• I sistemi di sicurezza presenti negli autoveicoli non sono adatti a persone inferiori a 1.50 metri di altezza.
• Fino a 9 chili di peso il bimbo deve essere trasportato in senso contrario alla marcia dell’auto. Attenzione mai mettere il bambino sul sedile anteriore se la macchina è provvista di airbag, a meno che non possa essere disattivato. Il posto più adatto è il sedile posteriore, al centro, che protegge anche da eventuali urti laterali.
• Dopo 10 chili si può cominciare a sistemare il seggiolino in senso di marcia.
• Lo schienale del seggiolino deve essere ben appoggiato al sedile della macchina e le cinture presenti sul dispositivo devono sempre essere allacciate, anche per brevi tragitti.