Caldo e afa sono arrivati e di certo non invogliano i bambini a sedersi a tavola e mangiare. In soccorso di mamme e papà arrivano alcuni utili suggerimenti. Perché se l’estate per i bambini è sinonimo di lunga pausa dagli impegni scolastici, di tempi dilatati, di ritmi quotidiani più slow e poi sole, vacanze e divertimento, ciò non vuol dire che non debbano mangiare a sufficienza e in modo appropriato.
1. Cosa offrire ai bambini in estate?
Tutti sanno che frutta e verdura sono molto importanti per mantenersi in salute, questo vale per tutti e in particolare per i bambini. Quello che pero’ aggiungerei è: alimenti freschi e di stagione, perchè ormai abbiamo a disposizione qualunque ortaggio in qualunque momento dell’anno mentre dovremmo ricominciare ad insegnare ai nostri bambini la stagionalità ed il fatto che ogni stagione e territorio offrono moltissime cose diverse da scoprire mentre in genere tendiamo a mangiare sempre le stesse cose per tutto l’anno impoverendo sempre di più la nostra alimentazione e la nostra salute.
2. Quali cibi e bevande sarebbe meglio evitare?
Oramai gli esperti di nutrizione concordano nel sostenere che gli alimenti industriali, processati, raffinati, zuccherati e salati, ovvero gli alimenti (e le bevande) più lontani dagli ingredienti originari sono quelli più dannosi per la salute e causa di obesità e molte patologie. Pertanto il cosiglio è: tornare alla semplicità, a frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, invece che cedere al richiamo del “fast” ed al comfort del prodotto pronto ma senza valore nutritivo.
3. E se ai bambini non piace la verdura o la frutta?
Se non piace occorre prima di tutto chiedersi come mai si ha questo tipo di atteggiamento. I genitori amano frutta e verdura e li portano in tavola da quando i bimbi sono nati? Amano comprarli insieme e prepararli insieme? Oppure sono vissuti come obbligo solo perché vanno mangiati, ma vengono preparati senza alcuna attrattiva nè ricette stimolanti? I bambini sono estremamente curiosi e occorre valorizzare questa curiosità ed orientarla verso pratiche salutari che porteranno con loro per la vita. Se la situazione comunque è questa si può trovare strategie per cambiare tale valenza e far scoprire ai bambini che anche frutta e verdura possono essere buonissime e divertenti.
4. Come orientarsi nella scelta degli alimenti?
Scegliere soprattutto alimenti freschi piuttosto che conservati, integrali piuttosto che raffinati, di stagione, magari locali o biologici benchè anche queste tematiche avranno ampi spazi di dibattito in cui tante distinzioni devono essere fatte. Il consumatore deve diventare più attivo, critico e consapevole, non pensare che qualcuno gli dica cosa fare o le risposte giuste, perchè non ci sono risposte certe o facili soluzioni in questo campo, ma tante cose da imparare e da scoprire ogni giorno. Le linee guida sono varietà, stagionalità, integralità, semplicità, consapevolezza.
5. Come dovrebbe essere il menù di una giornata tipo?
Sempre vario e completo, con un’attenzione particolare verso gli alimenti di origine vegetale perchè di solito quelli di origine animale sono prevalenti e onnipresenti. Vanno privilegiati alimenti freschi e ricchi di valore nutritivo combinati nel modo giusto (es. Piatto unico Harvard Medical School), piuttosto che di calorie vuote che aumentano l’infiammazione e portano malattia, come insegna la nutrigenomica.
6. Ecco qualche ricetta estiva golosa
Le più conosciute insalate di riso (o cous cous o altri cereali e pseudocereali) integrale, con verdure e legumi, le insalate di frutta e verdura, l’hummus di ceci con pinzimonio e pane di segale integrale tostato o friselle integrali (sul mio sito http://coachalimentare.it ne troverete tante).
7. Come preparare una sana merenda estiva
Partendo dalla semplicità. Una semplicissima ricetta ma deliziosa è il sorbetto di anguria, ananas o cocco: basta surgelare la frutta tagliata già a pezzettini, poi lasciarla scongelare un po’ finchè non è possibile frullarla, frullare e servire immediatamente. E’ sano, semplice e assolutamente delizioso. Anche una semplice macedonia di stagione con yogurt e frutta secca e disidratata rappresenta una merenda saziante e molto salutare che di solito piace a tutti.
8. Gelato si, gelato no? Se si, in quale misura?
Quale gelato? Confezionato/ industriale? Di gelateria, fatto con ingredienti freschi e di qualità o con aggiunta di additivi artificiali, grassi idrogenati, coloranti? Fatto da noi in casa? Quindi prima di tutto scegliere il meglio, e magari privilegiando i gusti meno pesanti o elaborati. Ogni dolce poi va consumato con moderazione e nelle occasioni speciali in modo da non abituare il cervello ad una soglia di sapori dolci (così vale per i salati) troppo accentuati altrimenti non apprezzerà più quelli semplici e naturali.
Insomma: alimenti freschi e di stagione, ma anche gioco e creatività da condividere con i nostri bambini. Anche in cucina!