“Aspetta” della scrittrice francese Antoinette Portis, è un invito allo stupore e all’osservazione del mondo con la freschezza dello sguardo dei bambini.
Il libro racconta la storia di una mamma che esce di casa con il suo bambino. Ha tante cose da fare sin dalla mattina presto e attraversa di fretta tutta la città per prendere il treno. Ma il suo bimbo dice: “Aspetta!”. C’è un bassotto da accarezzare, una farfalla che vola via, la pioggia che scende sul viso: lungo la strada si possono fare incontri molto speciali, basta sapersi fermare. E aspettare appunto. La leggerezza poetica del tratto e delle parole di Antoinette Portis raccontano l’importanza del sapersi soffermare davanti alle cose veramente importanti della vita e a non avere fretta.
Perché per dirla con la scrittrice “a volte è necessario fermarsi per non perdersi le cose belle della vita”.